Se state progettando una fuga in una città europea elegante e suggestiva, la capitale del Belgio farà sicuramente al caso vostro. E se vi state chiedendo cosa c’è da vedere a Bruxelles sappiate che tra palazzi, piazze monumentali, chiese e musei avrete solo l’imbarazzo della scelta. In questa mini guida su cosa visitare a Bruxelles in due giorni riassumiamo tutte le tappe fondamentali che dovete assolutamente includere nel vostro itinerario di viaggio.

Grand Place

La nostra mini guida su cosa visitare a Bruxelles in due giorni non può che partire dalla Grand Place, la piazza principale della capitale belga e in assoluto una delle piazze più belle d’Europa.

Tra i suoi imponenti edifici, caratterizzati dall’inconfondibile stile architettonico gotico, si notano soprattutto il Municipio, la Maison du Roi (oggi sede del Museo della Storia della Città) e le Case delle antiche Corporazioni e dei mestieri. Oltre che per la sua indiscutibile bellezza, la Grand Place è famosa per essere uno dei luoghi di ritrovo preferiti dai giovani abitanti della città e per essere protagonista dell’Infiorata, una delle manifestazioni più importanti legate all’Assunzione della Madonna.

Cattedrale di San Michele e Santa Gudula

La Cattedrale di San Michele e Santa Gudula è l’edificio religioso principale della città e uno dei più importanti del Belgio, per cui non può mancare in nessuna guida che descriva cosa visitare a Bruxelles in due giorni.

Si tratta di una chiesa molto antica la cui costruzione fu portata a termine nell’arco di due secoli. Avendo subito diversi saccheggi nella storia, la Cattedrale presenta degli ambienti interni piuttosto semplici in cui spiccano sicuramente il pulpito di legno intagliato, il grande organo e le grandi vetrate del 1500.

Mannekin Pis

La famosa statua di bronzo del bambino che fa la pipì è uno dei simboli più amati e fotografati di Bruxelles e si trova in una via del centro della città. Sembra che il piccolo monumento sia dedicato a un bambino che fece pipì sulla miccia di una bomba spegnendola e risparmiando così la città da una tragedia.

Probabilmente, se passerete più volte a fargli visita lo troverete “vestito” e decorato sempre in modo diverso. Sappiate poi che nel centro di Bruxelles si trovano altre due statue che “fanno la pipì”: la Jeanneke pis, ossia la versione femminile del Mannekin Pis, e lo Zinneke Pis, il cane che fa la pipì.

 Mont des Arts

Il Mont des Arts è una sorta di grande piazza adiacente alla Place Royale e poco distante dal centro storico di Bruxelles. Al Mont des Arts si accede scendendo una lunga scalinata nella quale molti turisti amano soffermarsi per scattare decine di foto. L’area, il cui centro è occupato da un giardino colorato e curatissimo, è delimitata da alcuni edifici molto belli e importanti come la Biblioteca Nazionale, l’Archivio di Stato e il Palazzo dei Congressi. 

Palazzo Reale di Bruxelles

Aperto al pubblico solo per poche settimane l’anno, il Palazzo Reale di Bruxelles ospita tutti gli uffici e le istituzioni legati alla monarchia del Belgio ma non è la residenza della famiglia reale.

Si tratta di uno degli edifici più belli e importanti della capitale e si trova a ridosso del grande Parco di Bruxelles, uno dei luoghi di ritrovo preferiti dagli abitanti della città.

Museo Magritte

Il Museo Magritte, situato in Place Royale, è uno dei musei più importanti e più visitati di Bruxelles e del Belgio. Le sue sale ospitano più di 250 opere tra disegni, dipinti, foto e sculture del famoso artista. L’esposizione si articola in un percorso distribuito sui tre piani dell’edificio, ognuno dei quali racconta un periodo diverso della produzione di Magritte. Possiamo anticiparvi che troverete le opere più famose, ossia quelle che più vi lasceranno a bocca aperta, al primo piano del museo.

Museo Belga del Fumetto

Se siete appassionati del genere non potete non inserire il Museo del Fumetto nella vostra guida su cosa visitare a Bruxelles in due giorni. Noi ve lo suggeriamo perché per i belgi si tratta di un vero e proprio luogo di culto. Al suo interno, segnaliamo in particolare la sezione dedicata alla creazione e realizzazione dei fumetti e una dedicata al confronto tra i fumetti del passato e quelli del presente.

Chiesa di Notre Dame du Sablon

La Chiesa di Notre Dame du Sablon è uno degli edifici religiosi più importanti di Bruxelles e rappresenta un gioiello dell’architettura gotica.

Di aspetto e conformazione simile alla Cattedrale ma di dimensioni inferiori, presenta anch’essa un interno decorato in maniera semplice dove a colpire è soprattutto la luce che filtra dalle vetrate illuminando l’altare.

Atomium

L’Atomium è una costruzione in acciaio alta più di 100 metri e realizzata in occasione dell’Esposizione Universale del 1958. Si tratta di uno dei simboli più noti della capitale belga, ed è per questo che lo inseriamo tra i suggerimenti su cosa visitare a Bruxelles in due giorni.

Il bizzarro edificio, situato nel bel Parco Heysel, è visitabile all’interno e ospita regolarmente mostre, convegni e altri eventi culturali. 

Basilica del Sacro Cuore

A circa cinque chilometri dal centro di Bruxelles, nello specifico a Koekelberg, e all’interno del Parco Elizabeth, si trova questo straordinario edificio la cui cupola sfiora i 90 metri d’altezza. Non a caso, la Basilica del Sacro Cuore rappresenta una delle chiese più grandi al mondo. Oltre che per le sue dimensioni vi resterà impressa per le sue belle vetrate e il colore verde delle cupole.

Sappiate poi che dalla terrazza della Basilica godrete di uno dei più bei panorami dall’alto della città.

Quartiere europeo di Bruxelles

Indubbiamente uno dei quartieri più famosi (e moderni) della capitale belga. Si trovano qui alcuni degli uffici più importanti delle istituzioni dell’Unione europea come il Parlamento Europeo, la Commissione Europea e il Consiglio dell’Unione europea. Non mancano inoltre le sedi di tante altre agenzie, istituzioni e ambasciate internazionali. Una passeggiata in questa zona può essere l’occasione di vedere finalmente dal vivo luoghi che abbiamo visto tante volte in televisione.